ITLAS, Dei Tos nuovo Presidente di Confindustria Serbia
Dei Tos, 57 anni, è stato eletto nel tardo pomeriggio di ieri dall'assemblea dei soci riunita a Belgrado e guiderà l'associazione degli imprenditori italiani per il mandato 2019-2022, succedendo a Erich Cossutta, che ha retto il timone di Confindustria Serbia per sette anni.
L'imprenditore di Vittorio Veneto è fondatore e amministratore del Gruppo Labor Legno di Cordignano (Treviso), che annovera fra le sue aziende, oltre a Labor Legno, Itlas, i Grandi Classici e la più giovane Labor SRB, che ha la propria sede a Sremska Mitrovica.
"Ringrazio tutti i colleghi imprenditori che hanno scelto di accordarmi la loro fiducia. Una scelta coraggiosa, che cercherò di onorare non solo mantenendo alta la bandiera di Confindustria in Serbia, ma mettendomi da subito al servizio di tutti gli imprenditori italiani che credono che inquesta parte dei Balcani sia possibile fare impresa e sviluppare le proprie attività", ha dichiarato ieri Patrizio Dei Tos, che ha chiesto la collaborazione di tutti per fare rete ed essere una grande squadra. "Siamo noi, anche qui all'estero, ad avere la grande responsabilità di continuare ad alimentare la speranza nel futuro della nostra economia. Non è facile, ma sono convinto che insieme, sostenendoci reciprovamente e condividendo le nostre esperienze, abbiamo la capacità e la possibilità di trovare soluzioni che possono costituire un'ispirazione positiva per il Paese, per la sua crescita e per ciascuno di noi, che oggi siamo uno dei partner commerciali più importanti della Serbia, oltre che un ponte non solo virtuale ma concreto con l'Italia".
​All'assemblea elettiva erano presenti la Presidente di Assindustria Venetocentro Imprenditori Padova e Treviso Maria Cristina Piovesana e il Direttore generale Giuseppe Milan.
"Mi congratulo con Patrizio Dei Tos e lo ringrazio per questo impegno nella rappresentanza, che porta anche in una dimensione internazionale i valori e la cultura dell'impresa e dell'associazionismo veneto e italiano. È importante lavorare insieme, nel nostro Paese e nel mondo, e creare anche all'estero dei riferimenti sicuri per gli imprenditori e i loro collaboratori, che anche qui danno un contributo essensiale alla forza e competitività del made in Italy", dice Maria Cristina Piovesana.